Non solo: i reduci di Russia hanno rivelato di “avere scoperto due fosse comuni di soldati italiani, che andremo a scavare per la riesumazione dopo l’inverno e il disgelo”. Paolo Robotti, Perché non si è fatta luce sulla campagna di Russia. Nel solo campo di Tambov su 10.118 prigionieri italiani si contarono 6.909 morti: il 68,2 per cento. Sono i numeri di un'ecatombe. La fossa dei soldati morti in Russia «Ci sono anche dispersi italiani» Gli scavi a Kirov, a 800 chilometri da Mosca, migliaia i corpi. ). Per mancanza di documentazione specifica, non si effettuano ricerche su Caduti/Dispersi su altri fronti (Russia, Nord Africa, Balcani, ecc. Nei giorni scorsi, sono rientrate in Italia le salme di cento soldati italiani caduti in Russia durante la Seconda Guerra Mondiale, molti dei quali non identificati. A proposito di soldati italiani in Russia, ieri sera, in un raptus masochista, ho visto la trasmissione D-Day su Rai3, condotta da tale Tommaso Cerno. [nda] Gli elenchi riportati sul sito Dimenticati di Stato riguardano esclusivamente i Caduti in prigionia (civili e/o militari) per mano tedesca dopo l’8 settembre 1943 e sepolti nei cimiteri militari italiani in Austria, Germania e Polonia. La Seconda Via del regista Alessandro Garilli ha portato sul grande schermo la storia degli Alpini italiani che nel 1943 combatterono nella regione russa del Voronež, per loro teatro di guerra e terra di morte. alla Campagna di Russia, anche se alcuni di essi, già reduci e rimpatriati, si ritroveranno nei campi di prigionia dell'Unione Sovietica. Nel momento di massimo coinvolgimento italiano, nell’autunno del 1942, quasi 300mila soldati italiani, male equipaggiati e mal condotti, si trovavano in Russia. Dove sono i soldati dell'ARMIR, Supplemento all'Unità, 1948. L’ambasciata: verifiche in corso. Sono state tumulate al Sacrario militare di Cargnacco, in provincia di Udine. Mario Rigoni Stern, Il sergente della neve, Einaudi, 1965, ISBN 9788806276232. Fonti sovietiche, nel 1981, arrivano a 21000 morti in battaglia e circa 47000 in prigionia. L'ambasciata: verifiche in corso ; La coppia che ritrova i soldati dispersi in Russia Due coniugi recuperano centinaia di piastrine militari di caduti nella guerra. Maria Teresa Giusti, I prigionieri italiani in Russia, Il mulino Bologna, 2003, ISBN 9788815284532. Al momento della cattura i soldati italiani vengono derubati di tutto quel poco che hanno potuto salvare alla disfatta. Gli italiani potevano contare su 230 mila uomini con 55 carri armati leggeri e 1.600 cannoni; di fronte una massa di 425 mila soldati, quasi 1.200 carri armati, ben cinque mila tra cannoni e mortai. La fossa dei soldati morti in Russia «Ci sono anche dispersi italiani» Gli scavi a Kirov, a 800 chilometri da Mosca, migliaia i corpi. Una pellicola sull’epopea in Russia dei nostri soldati italiani. 10.085 prigionieri furono rimpatriati tra il 1945 e il 1954.Il destino individuale di 30.430 soldati, che morirono durante i combattimenti e il ritiro o dopo la cattura, è meno noto. Ammontano a 1.081, cifra da detrarre dalle perdite totali. Alla trasmissione partecipa anche Mieli, che ha fatto interventi seri, defeliciani direi, ma poi Mieli viene ignorato e si passa alla solita storia da rai3. Pertanto il numero esatto tra Caduti e Dispersi durante la Campagna di Russia ammonta a 88.548. «Coraggio Veneto! Parliamo, ovviamente, di soldati che hanno preso parte