Evirò il padre e divenne il sovrano dei titani prendendo come moglie la sorella Rea, mentre gli altri Titani andarono a comporre la sua corte. "Journal of the American Oriental Society" 63 (No.1): 78-79. Unico elemento unificante è la composizione del pantheon greco, costituito da una gerarchia di figure divine che rappresentano anche le forze o aspetti della natura. Betegh, Gábor (2004). Papadopoulou, Thalia (2005). Così, ad esempio, la leggenda di Eolo si suppone che derivi dal fatto che Eolo nei tempi antichi sia stato il signore di alcune isole del Mar Tirreno[96]. Tra le fonti letterarie dell'epoca più antica, fondamentali sono i due poemi epici di Omero, l'Iliade e l'Odissea. Albala Ken G., Johnson Claudia Durst, Johnson Vernon E. (2000). Di seguito vedremo alcuni esempi di miti eziologici, che sono comuni in diverse culture in tutto il mondo. «Μῆνιν ἄειδε, θεά, Πηληιάδεω Ἀχιλῆος [93], Esistono varie teorie moderne riguardo all'origine della mitologia greca. Le più antiche attestazioni della "mitologia" greca corrispondono ai poemi "omerici" e alla Teogonia di Esiodo, ambedue questi contesti di letteratura sacra si contraddistinguono per un preciso incipit che richiama l'intervento di alcune dee indicate con il termine "Muse" (Μοῦσαι, -ῶν). Conoscerle avvolgerà di poesia e di sentimenti la propria dedizione al mondo naturale. Ne Le opere e i giorni, Esiodo si serve dello schema delle quattro Età dell'uomo: L'età dell'Oro, dell'Argento, del Bronzo e del Ferro. Lógos prende via via importanza come designazione di un discorso che non fa appello a una tradizione, ma chiede di essere valutato secondo la sua organizzazione interna, mentre mýthos, in quanto il suo valore è legato al prestigio di chi lo proferisce, assume il senso di un discorso non verificabile». Secondo una teoria tutte le leggende sono derivate dai racconti contenuti nei Testi sacri, sebbene i fatti siano stati in seguito fraintesi ed alterati. Gli stoici spiegavano gli dei e gli eroi come interpretazioni fantasiose di fenomeni naturali, mentre gli evemeristi li vedevano come adattamenti di figure storiche. Princeton University Press. Ogni dio ha la propria genealogia, persegue i propri scopi e interessi, è dotato di specifiche capacità e possiede una personalità unica e chiaramente distinguibile da quelle degli altri; tuttavia queste descrizioni provengono da diverse varianti locali delle leggende, e queste varianti talvolta sono in contrasto tra di loro. Jacques Roubaud. Theoi Project Mitologia greca e arte antica. "I miti dell'origine", o "miti della creazione", rappresentano un tentativo di tradurre l'universo in termini comprensibili all'uomo e di spiegare l'origine del mondo[37]. *eziologici. - Ha elementi in comune con gli altri miti; per esempio, il tentativo di rispondere ai fenomeni esistenziali, come la creazione della Terra, la nascita, la morte, tra gli altri. Molti dei miti dell’antichità greca mostrano come tutto il loro impianto metodologico e narrativo sia attraversato da una grande ricerca di logica e razionalità: in altri termini i Greci cercavano attraverso le loro storie di dare un senso e una ragione scientifica al divenire e alla temperie di avvenimenti che accadevano quotidianamente. (2002). Ciò che accomuna la storia dei vari popoli (greca, latina, africana, cinese, etrusca, indiana, ecc.) Per parte sua, anche il commediografo Aristofane si servì dei miti tradizionali in opere come "Gli uccelli" o "Le rane"[25]. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 1 mag 2021 alle 15:08. Encyclopaedia Britannica. Burn, Lucilla (1990). Dopo la morte di Ettore, alle forze troiane si unirono due esotici alleati: la regina delle Amazzoni Pentesilea ed il re degli Etiopi Memnone, figlio della dea dell'aurora Eos.[71]. non trovo niente su internet! Quella stessa notte la flotta greca ritornò in segreto ed i guerrieri nascosti nel cavallo fecero irruzione in città, che venne saccheggiata e poi distrutta. Nel 1891 egli affermò che "la più importante scoperta che è stata fatta nel corso del diciannovesimo secolo riguardo alla storia dell'umanità […] è questa semplice equazione: sanscrito Dyaus-Pitar = greco Zeus = latino Iupiter = norreno Týr". Illo, l'eroe eponimo della stirpe dorica, fu trasformato nel figlio di Eracle e incluso tra gli Eracleidi (i numerosi discendenti di Eracle, specialmente dalla linea che fa capo ad Illo stesso – altri Eracleidi furono Macaria, Lamo, Manto, Bianore, Tlepolemo e Telefo). "Kinship Structures in Greek Heroic Dynasty", Greek and Egyptian Mythologies. 20°. Hard, Robin (2003). "Heracles". Pandora è stata dotata dagli dei con grande curiosità e non ha potuto resistere alla voglia di aprire il barattolo (scatola) per scoprire cosa contenesse. "Christian Century". I due fratelli e i loro discendenti rivestono un ruolo fondamentale nel drammatico passaggio di potere nella città di Micene. Hacklin, Joseph (1994). Oxford University Press. [92], Lo sviluppo della filologia comparative avvenuto nel XIX secolo insieme con le scoperte di carattere etnologico del secolo successivo posero le basi per la nascita di un'effettiva scienza che si occupa dei miti. Oxford University Press. (2002). Cornell University Press. Douglas Kelly. In Omero la terra è concepita come un disco piatto che galleggia sul fiume Oceano, sovrastato da un cielo emisferico su cui si muovono il sole, la luna e le stelle. [102] Tuttavia, secondo Burkert, l'iconografia risalente all'epoca dei palazzi cretesi in sostanza non fornisce alcun appoggio per queste teorie.[103]. Quindi lo trasformò in un albero di alloro. Consultato su clasesdemitos.blogspot.com, Vaso di Pandora Consultato su es.wikipedia.org, Il mito della caverna di Platone. [88] Ad esempio, il culto del Sole fu introdotto a Roma dopo le vincenti campagne militari di Aureliano in Siria. 2002). Da questo mito segue la frase: "La speranza è l'ultima cosa che si perde". Miti degli eroi Miti cosmogonici: descrivono la creazione e l’ordinamento del cosmo ad opera delle divinità. "Troy". Walter de Gruyter. Eros sparò ad Apollo con una freccia per innamorarsi di Daphne, ma riuscì a fuggire da Apollo perché la freccia che Eros aveva sparato aveva una punta di piombo e questo metallo provocava sdegno e disprezzo. L'unico poema epico sopravvissuto dell'epoca Ellenistica sono Le Argonautiche di Apollonio Rodio (poeta, studioso e direttore della Biblioteca di Alessandria) che narrano la leggenda del viaggio di Giasone e degli Argonauti intrapreso per riprendere il Vello d'oro nel mitico paese della Colchide. [72] I Greci consideravano la mitologia come parte della loro storia. La Guerra di Troia fornì una notevole quantità di spunti per gli artisti delle epoche successive e fu fonte di ispirazione per opere come le metope del Partenone che rappresentano appunto scene tratte dal saccheggio della città; questa predilezione mostra piuttosto chiaramente l'importanza che questo ciclo di storie ebbe per l'antica civiltà greca. [81] Nonostante la sua opera Sacra scrittura sia andata perduta, si è potuto ricostruirne gran parte del contenuto grazie a quanto riportato nelle opere di Diodoro Siculo e Lattanzio. ", e che proprio questa essenza da un lato abbia determinato con la sua crisi la svalutazione e la restrizione semantica di mythos, d'altro lato sia sopravvissuta nell'oggetto indicato dal vocabolo caratteristico dell'istante di crisi: mythologia.». "Spinning and Weaving Fate", When the Norns Have Spoken. Mitologia Greca Per mitologia greca si intendono tutti i miti e le leggende che appartengono agli antichi greci, in cui si parla dei loro dei ed eroi, qual è la natura del mondo e le sue origini, così come il significato dei loro culti e riti. Rose, Herbert Jennings (1991). Il sole, Elio, attraversava i cieli alla guida del suo carro, mentre di notte si pensava che si spostasse attorno alla terra riposando in una coppa d'oro. [79], Alcuni studiosi ritengono che il rifiuto della tradizione omerica propugnato da Platone non sia stato comunque effettivamente recepito dalla società greca. Oxford University Press. Uno dei miti derivati ​​dalla luna piena è la trasformazione del lupo mannaro, che di solito appare in questa fase. In alcuni casi è una divinità femminile che si accoppia con un mortale, come accade nell'Inno Omerico ad Afrodite, in cui la dea si giace con Anchise per generare Enea. Morris, Ian (2000). "The Romantic Appeal of Joseph Campbell". Viene descritta l'etimologia della parola che è di chiara derivazione greca e viene analizzato il mito antropogonico. Penn State Press. Si compone di una vasta raccolta di racconti che spiegano l'origine del mondo ed espongono dettagliatamente la vita e le avventure di un gran numero di dèi e dee, eroi ed eroine e altre creature mitologiche. Inoltre, tendono a sembrare favole, perché appartengono a un fantastico sistema di credenze popolari o alla cosmogonia. Encyclopaedia Britannica. In onore degli dei del pantheon greco, i poeti composero gli Inni omerici (una raccolta di 33 canti)[46]. Di queste opere non restano che pochi frammenti all'interno di citazioni dei filosofi Neoplatonici e su alcuni brandelli di papiro rinvenuti solo da poco nel corso di scavi archeologici. "Eyhemerus", Voce dell'Enciclopedia Britannica (2002). Francis and John Rivington. Ad esempio, la vita contro la morte, la creazione contro la distruzione, il bene e il male o gli dei affrontati contro gli uomini. "The Religions of Imperial Rome", Classical Mythology in English Literature: A Critical Anthology. Secondo il mito, il dio Zeus ordinò la creazione di Pandora perché voleva vendicarsi su Prometeo. Appunto di italiano che descrive che cos'è il mito antropogonico. [91] Verso il 1795 in Germania vi fu un crescente interesse verso Omero e la mitologia greca in generale: Johann Matthias Gesner a Gottinga iniziò a sviluppare nuovamente gli studi sull'antica Grecia, mentre il suo successore Christian Gottlob Heyne lavorò insieme a Johann Joachim Winckelmann ponendo le basi per la ripresa degli studi mitologici sia nel proprio paese che nel resto d'Europa. Oltre a queste esistevano le oscure forze del mondo sotterraneo come le Erinni (o Furie), che si credeva perseguitassero chi avesse commesso crimini contro i propri consanguinei[45]. «The word mythology is used for the entire Penguin Classics. Orfeo, l'archetipo del poeta, era considerato anche il primo compositore di teogonie, delle quali nelle Argonautiche di Apollonio si serve per placare i mari e le tempeste e per commuovere gli induriti cuori degli dei dell'oltretomba durante la sua discesa all'Ade. University of California Press. Cambridge University Press. In Francia e Germania Racine e Goethe riportarono in auge il dramma greco, rielaborando i miti antichi. Voce dell'Enciclopedia Britannica 2002. Sia Pindaro che Apollonio che lo Pseudo-Apollodoro si sforzarono nelle loro opere di dare un elenco completo degli Argonauti[64], Apollonio compose il suo poema nel III secolo a.C., ma la leggenda originaria è in realtà precedente all'Odissea, nelle cui pagine si possono trovare rimandi alle imprese di Giasone, tanto che la storia dei vagabondaggi e delle avventure di Odisseo potrebbe esserne stata ispirata. 8 anni fa. La poesia epica creò una serie di cicli di leggende, con il risultato di sviluppare una qualche forma di cronologia mitologica: in questo modo le storie narrate dalla mitologia greca finirono praticamente per narrare una fase dell'evoluzione del mondo e dell'uomo[32]. Routledge (UK). La storia dell'arrivo di Dioniso in Tracia per fondarvi il proprio culto fu anche il soggetto di una trilogia tragica di Eschilo[53]. Come tutti i miti, lo fa da un punto di vista fantastico e irreale. La mitologia dei popoli greci non è stata un "corpus" immobile ed immutabile, ma nel corso del tempo è cambiata, adeguandosi all'evoluzione della loro cultura. Algra, Keimpe (1999). RICERCA SUI MITI EiZolOGICI GRECI! Gli argomenti narrati dalla mitologia greca furono anche rappresentati in molti manufatti: i disegni geometrici sulla superficie di vasi e piatti risalenti anche all'VIII secolo a.C. ritraggono scene ispirate al ciclo della guerra di Troia o alle avventure di Eracle. La narrazione di miti ricopre un ruolo molto importante in quasi tutti i generi letterari greci. Queste vaghe entità spirituali finirono per assumere un aspetto umano ed entrarono a far parte della mitologia locale con il ruolo di dei e dee[28]. Jung Carl Gustav, Kerényi Karl (2001—Reprint edition). Molte di queste opere furono scritte come risposta a precedenti versioni delle leggende: Euripide si occupa soprattutto delle storie che riguardano gli dei e le critica in modo simile a quello di Senofane, facendo notare come gli dei, nell'immaginario tradizionale, assomiglino agli uomini in maniera fin troppo grossolana ". "The Religion of Eleusis", Greek Popular Religion. La poesia epica e genealogica creò dei cicli di leggende che si raggruppavano attorno alla figura di determinati eroi o che sviluppavano la storia di alcuni eventi. (March 1943). University of California Press. Molte delle grandi leggende tragiche (come quelle di Agamennone e i suoi figli, di Edipo, di Giasone, di Medea ecc.) Secondo Lévy-Strauss, un mito (μύθος) quale che sia la sua provenienza, si riconosce per la sua differenza dal racconto storico. Esse "possiedono" i poeti; questi sono entheos (ἔνθεος "pieni di Dio"), come ricorda lo stesso Democrito[14]. Attraverso questi miti, le persone hanno costruito risposte per ciò che non aveva una spiegazione logica. [85] Oltre a questa precedente combinazione delle due tradizioni, l'accostarsi della civiltà romana ad ulteriori forme di religiosità di origine orientale portò a nuove contaminazioni e sincretismi. Johns Hopkins University Press. I Greci pensavano che l'immortalità fosse una caratteristica distintiva dei loro dei; era assicurata loro, al pari dell'eterna giovinezza, dal costante consumo di nettare e ambrosia, che rinnovavano il sangue divino che scorreva nelle loro vene[48]. Diversa è l'origine del lógos (λόγος)[11] che si presenta piuttosto come un "discorso calcolato, ragionato" non necessariamente "vero": «Il logos della mitologia, in accordo con quello della sofistica, non tiene in nessun conto la verità; piuttosto, esso ha di mira la persuasione.». Nel corso dell'epoca romana fa la sua comparsa la tendenza da parte di alcuni strati di popolazione a fondere tra loro varie divinità greche e straniere, dando così origine a nuovi e sostanzialmente irriconoscibili culti. Il racconto tradizionalmente più diffuso ed accettato degli inizi del mondo è quello narrato nella Teogonia di Esiodo. Cambridge University Press. Haiduk Press. Uno di questi frammenti, il Papiro di Derveni, prova come almeno nel V secolo a.C. un poema teo-cosmogonico attribuito ad Orfeo esistesse veramente. I miti greci furono raccolti in cicli che concernono le differenti aree del mondo ellenico. L’arte racconta il mondo degli dei greci: - breve introduzione alla religione greca: caratteristiche, credenze e culti; Quando la zona venne invasa da tribù provenienti dal nord della penisola, queste popolazioni portarono con sé il culto di nuove e diverse divinità, che erano in relazione con la conquista, la forza, il valore in battaglia, l'eroismo e la violenza. Encyclopaedia The Helios. Altri due poemi quasi contemporanei alle opere omeriche, la Teogonia e Le opere e i giorni scritti da Esiodo, contengono invece racconti che riguardano la genesi del mondo, la cronologia dei sovrani celesti, il succedersi delle età dell'uomo, l'inizio delle sofferenze umane e l'origine delle pratiche sacrificali. [66] La leggenda godette comunque di una grande popolarità, anche grazie al gran numero di leggende locali che, fondendosi con essa, finirono per creare un ciclo epico. Winterbourne, Anthony (2004). Nel nord dell'Europa, la mitologia greca non ebbe la stessa influenza nelle arti figurative, ma i suoi effetti furono evidenti in ambito letterario. [90], La nascita delle moderne interpretazioni della mitologia greca è vista da alcuni studiosi come effetto della reazione avvenuta alla fine del XVIII secolo contro il "tradizionale atteggiamento cristiano di ostilità" dal quale era stata da sempre intrappolata la reinterpretazione cristiana dei miti, che li riduceva quindi a semplici favole o bugie. Ad esempio l'Iliade e l'Odissea, per il successo riscosso e le stesse dimensioni dei testi, fecero apparire la Teogonia e gli Inni Omerici, le cui narrazioni erano incentrate sugli dei, come delle opere minori. "Sources of Greek Myth", An Outline of Greek and Roman Mythology. Urano getta i figli nel Tartaro per paura di perdere per causa loro il posto di re, in quanto marito di Gea, del creato. Ad esempio, Afrodite era la dea dell'amore e della bellezza, Artemide dea della caccia, della luna e protettrice di animali, Ares della guerra, Ade dei morti e del sottosuolo e Atena della saggezza e delle arti[49]. « Mito di Platone Descrizione e spiegazione della caverna, Parti dei mitocondri, funzioni e malattie associate », Miti come istruzioni dagli antenati: l'esempio di Edipo. •miti eziologici (da áition, “causa”), che spiegano i motivi per cui è nata una tra-dizione, oppure gli eventi che hanno portato alla ondazione di una città. Nella Teogonia è μύθος ciò con cui si rivolgono le dee Muse al pastore Esiodo prima di trasformarlo in "cantore ispirato"[10]. "Introduction", Heracles and Euripidean Tragedy. "Introduction", The Homeric Hymns. Tuttavia, secondo la tradizione Eracle era figlio di Zeus e di Alcmena, la nipote di Perseo[60]. Edmunds, Lowell (1980). Quando riuscì a chiuderlo di nuovo, riuscì solo a mantenere Elpis, la divinità o lo spirito di speranza. Johns Hopkins University Press. "Greek Mythology". A partire dell'epoca romantica tutti gli studi mitologici hanno avuto un carattere comparativo. La figura di Eracle fu accostata alle classi sociali più illustri attribuendogli il ruolo di progenitore della dinastia reale dorica. Ciò è particolarmente importante, poiché fornisce una base filologica all'ipotesi che la parola mythos significasse originariamente anche l'essenza dei racconti intorno a "dèi, esseri divini, ecc. Per compensarlo dell'accoglienza offerta, Demetra progettò di trasformarne il figlio Demofoonte in un dio, ma non riuscì a completare il necessario rituale perché la madre Metanira, vedendo il figlio tra le fiamme del focolare, la interruppe gridando spaventata. Dal vuoto del caos apparve Gea (la Terra) con alcune altre divinità primordiali: Eros (l'Amore), l'Abisso (il Tartaro) e i gemelli Nyx (la notte) ed Erebo (l'oscurità)[38]. La figura di Adone sembra in effetti essere la controparte greca – e la cosa è più evidente nel culto che nel mito – di un "dio morente" asiatico. Epimeteo (fratello di Prometeo) e Pandora furono introdotti da Zeus; al momento erano sposati. [95] Secondo la "teoria storica" tutti i personaggi citati dalla mitologia furono in realtà persone umane realmente esistite, che in seguito i racconti che a loro si riferiscono hanno più o meno completamente trasfigurato. Nagy, Gregory (1992). In questo poema, che tentava di superare il valore di quello di Esiodo, la genealogia divina veniva ampliata con l'aggiunta di Nyx (la Notte), che nella linea temporale andava a posizionarsi prima di Urano, Crono e Zeus[42]. Le molte contraddizioni evidenti tra le varie leggende rendono impossibile ricostruire una linea cronologica completa, ma se ne può almeno abbozzare una approssimativa. Rispondi Salva. In questo modo si spiegavano inoltre le relazioni familiari e le discendenze di eroi che figuravano in leggende diverse, finendo per riordinare le leggende stesse in una successione abbastanza stabile. Si servivano dei miti per spiegare sia i fenomeni naturali, sia le diversità culturali e le inimicizie e alleanze politiche. Weaver, John B. Un racconto "vero"[7], pronunciato in modo autorevole[8] perché «non c'è nulla di più vero e di più reale di un racconto declamato da un vecchio re saggio»[9]. Chiara. Il termine "mito" (μῦθος, mýthos) possiede in Omero ed Esiodo il significato di "racconto", "discorso", "storia"[5][6]. Poleman, Horace I. In particolare, il personaggio di Medea catturò l'immaginazione dei poeti tragici divenendo fonte di ispirazione per molti componimenti Ψ. Greek mythology, Enciclopedia Britannica 2002. Altri esponenti di questa prima generazione di eroi, come Perseo, Deucalione, Teseo e Bellerofonte, condividono con Eracle alcuni tratti comuni: tutti compiono le loro imprese da soli e queste imprese, nelle quali sconfiggono mostri come Medusa o la Chimera, possiedono molti elementi fantastici e simili a quelli delle fiabe. Neppure Platone fu comunque in grado di sottrarre pienamente se stesso, né tantomeno la società del tempo, dall'influenza esercitata dai miti: la caratterizzazione che fa nei suoi scritti del personaggio di Socrate è infatti chiaramente basata su modelli omerici e tragici tradizionali, dei quali il filosofo si serve per celebrare la virtuosa vita del suo maestro. 2 risposte. Per la mitologia, oltre al mondo terreno in cui viviamo, ce ne sono altri, abitati da dei o demoni. Scopri che cosa sono i miti delle antiche civiltà, quali sono i più famosi e affascinanti e da dove hanno avuto origine. Max Müller applicò questa nuova scienza allo studio dei miti, nei quali rintracciò i resti trasformati dell'antico panteismo di origine Ariana. "Myth and Mythology", The Uses of Greek Mythology. La mitologia greca, ai giorni nostri, può essere conosciuta essenzialmente attraverso la letteratura. Risposta preferita. Ciononostante, l'unico testo completo di genere mitografico a essere sopravvissuto è la Biblioteca dello Pseudo-Apollodoro, opera che tenta di conciliare tra loro i divergenti racconti dei poeti e fornisce un ampio compendio della mitologia greca tradizionale e delle leggende di argomento eroico[21]. Kelsey, Francis W. (1889). Era figlio di Zeus ed Era. In un'altra leggenda, basata su un antico racconto popolare dal tema simile[55], Demetra, mentre stava cercando la figlia Persefone, aveva assunto l'aspetto di una vecchia di nome Doso, godendo così dell'ospitalità del re di Eleusi Celeo. "The Hellenization of the Indo-European Poetics", Greek Mythology and Poetics. [68], Il Ciclo tebano tratta soprattutto delle vicende legate a Cadmo, il fondatore della città, e successivamente della storia di Laio ed Edipo; si tratta di una serie di vicende che portano alla fine al saccheggio della città per mano dei Sette contro Tebe (non è chiaro se le figure di questi sette eroi fossero già presenti nei miti antichi) e degli Epigoni. Quando questi dei venivano invocati nei componimenti poetici, nelle preghiere o durante i rituali di culto, ci si rivolgeva loro combinando il loro nome con uno o più epiteti, che distinguevano tra le varie forme in cui gli dei stessi si potevano manifestare (ad esempio Apollo Musagetes indica "Apollo la guida delle Muse"). I videogiochi più noti basati sulla mitologia greca sono quelli appartenenti alla saga di God of War con protagonista Kratos, un guerriero di Sparta, ispirato alla figura mitologica divina greca Cratos. La mitologia greca, grazie alla sua grande importanza storica e popolarità, è stata utilizzata per numerosi film, videogiochi e libri. Esiodo, poeta forse contemporaneo di Omero, nella "Teogonia" ("L'origine degli dei"), che tratta della creazione del mondo, offre la narrazione più completa a nostra disposizione dei miti più antichi, descrivendo la nascita di dei, Titani e Giganti, dettagliate genealogie, racconti popolari e miti eziologici. Blackwell Publishing. Ἄρης, greco per Ares (Marte nella religione e cultura romana), era uno dei principali personaggi della religione e mitologia greca. La mitologia greca fu ed è la raccolta e quindi lo studio dei miti[1]greci appartenenti alla cultura religiosa degli antichi greci e che riguardano, in particolare, i loro dèi ed eroi. Oltre alle fonti scritte possono venire in aiuto anche le rappresentazioni artistiche a carattere mitologico, i cui reperti più antichi risalgono al cosiddetto periodo geometrico (tra il 900 e l'800 a.C.)[20]. Questo processo di sincretizzazione era dovuto innanzitutto al fatto che la mitologia romana originale era alquanto scarna, ed aveva inglobato in sé buona parte delle tradizioni mitologiche greche: in questo modo si può dire che già le maggiori divinità romane erano fuse con quelle greche. Questo mito riguarda Daphne, la ninfa degli alberi perseguitata da Apollo. - la classificazione dei miti: miti cosmogonici, miti naturalistici, miti eziologici e miti storici; - la distinzione tra miti delle origini, miti degli dei e miti degli eroi. Mitologia greca, corpo di storie riguardanti gli dei, eroi e rituali degli antichi greci . La poesia ellenistica e quella romana, sebbene ormai composte soltanto con finalità letterarie e non come supporto per il culto, contengono comunque molti importanti dettagli di tipo mitologico, che sarebbero andati altrimenti perduti. Questa categoria include: Le Fabulae e gli Astronomica, opere dello Pseudo-Igino che adottava uno stile simile a quello classico romano, sono due importanti compendi mitologici scritti in prosa. "Helicocentric Stoicism in the Saturnalia: The Egyptian Apollo", Medieval A Companion to Tragedy. Abbiamo riassunto le caratteristiche del mito in questa semplice mappa concettuale: Clicca quiper scaricare la mappa ingrandita. - Non devono necessariamente essere strutturati come un insieme di idee coerenti. (1952). Secondo Walter Burkert la caratteristica qualificante dell'antropomorfismo greco è che "gli dei greci sono persone, non astrazioni, idee o concetti"[47]. [65] Nell'antichità la spedizione fu considerata un fatto storico effettivamente accaduto, ed interpretata come un episodio della storia dell'apertura al commercio ed alla colonizzazione greca nell'area del Mar Nero. Miti più famosi, le leggende più amate del mito greco e norreno Una succulenta lista dei miti più famosi, da quelli classici della Grecia alle leggende norrene. In epoche successive anche gli appartenenti alle case regnanti di Lidia e Macedonia assunsero il titolo di Eracleidi[62]. 2002. "Argonaut". Una volta adulto Zeus affrontò suo padre e lo costrinse a bere un farmaco che gli fece vomitare tutti i figli che aveva divorato, infine lo sfidò scatenando una guerra per il trono degli dei. University Press of Florida. La critica di Platone (definiva gli antichi miti "chiacchiere da donnette")[78] rappresentò la prima vera sfida alla tradizione omerica[73]. Per quanto concerne le opere scritte, la mitologia greca ha dato l'ispirazione per numerose opere fra cui Il canto di Penelope della scrittrice Margaret Atwood, Cassandra di Christian Wolf e Circe di Madeline Miller. Carey and Hart. Jung, C.J. Nelle opere d'arte e in quelle letterarie Eracle fu rappresentato come un uomo estremamente muscoloso e forte, ma non eccessivamente alto; l'arma di cui solitamente si serviva era l'arco, ma usava frequentemente anche una clava. Blackwell Publishing. Il termine eziologico deriva dalla parola greca Etios, che significa "causa" o "origine". "The Coming of the Greeks", In Search of the Trojan War. Allen, Douglas (1978). Si può dividere la storia del mondo secondo la mitologia in 3 ampi periodi: L'epoca degli dei è stata spesso considerata la più interessante dagli studiosi contemporanei, ma gli autori greci delle epoche arcaica e classica mostrano invece una spiccata preferenza per l'epoca degli eroi. [73] Gli antichi miti continuarono ad essere mantenuti vivi nei culti locali e continuarono costituire fonte di ispirazione per poeti, pittori e scultori. La profonda conoscenza dell'epica omerica era considerata dai Greci come la base del loro processo di accrescimento culturale. Stampa . - Cercano di spiegare aspetti dell'esistenza che non sono quantificabili, che si occupano ugualmente della vita quotidiana umana e dei fenomeni soprannaturali. Dalle avventure di Eracle alla tragedia di Antigone, dagli enigmi della Sfinge al giudizio di Paride: Corriere della Sera presenta Grandi miti greci, una collana di monografie dedicate agli eroi e agli dèi della mitologia ellenica, appositamente scritte da autorevoli docenti universitari con la curatela di Giulio Guidorizzi. "Greek Mythology", voce dell'Enciclopedia Britannica (ed. "Greek Religion". [84] Con il suo lavoro individua tre tipi di divinità: Anche Cicerone si mostra generalmente sprezzante verso i miti ma, come Varrone, sostiene con entusiasmo la religione di Stato e le sue istituzioni. Alcune delle vecchie divinità create dalla precedente società rurale fusero i propri aspetti con quelle portate da questi potenti invasori, altre finirono per essere soppiantate e dimenticate[29]. In un'altra tragedia, Le Baccanti di Euripide, il re di Tebe Penteo viene punito da Dioniso perché gli ha mancato di rispetto ed ha spiato le sue Menadi[54]. Era comunque comune che singole regioni o villaggi fossero particolarmente devote anche a divinità minori considerate le loro protettrici. Dietro al mito della casata di Atreo (che insieme con quella di Labdaco è una delle due dinastie eroiche più importanti) si nasconde l'eterno problema del passaggio di mano del potere e delle modalità di accesso al trono. Miti di avventure. "The Thematic Simplicity of the Myths", Myth. Routledge (UK). Étude de mythologie comparée indo-européenne by Georges Dumezil"". I racconti di queste vicende, la maggior parte dei quali fu successivamente riportata nelle Metamorfosi di Ovidio, possono essere suddivisi in due categorie tematiche: i racconti d'amore e i racconti delle punizioni[50].