Questo musetto curioso appartiene a un vombato comune (Vombatus ursinus) un marsupiale diffuso nelle regioni più fredde dell'Australia. 1. È vero che i porcospini scagliano gli aculei? fotografia naturalistica, durante un viaggio nella Lapponia Finlandese. Una tecnica di volo che si chiama “spirito santo” usata anche da altri uccelli come il gheppio e il martin pescatore. Infatti, se pensiamo ai paesi più popolosi, in molte aree della Cina nevica spesso; ma non nevica praticamente mai in India, Indonesia, nelle regioni equatoriali del Sud America, in Africa, e nelle regioni desertiche del Medio Oriente. E così inizio a piangere, improvvisamente, una tazza di caffè tra le mani, gli occhi rapiti oltre il vetro della finestra e la percezione esatta e dolorosa di essere invecchiato di colpo, ad ogni fiocco di neve che scende dal cielo un … Inoltre, in occasione del 20° anniversario della sua seconda missione in orbita, l’astronauta italiano Umberto Guidoni racconta la sua meravigliosa odissea nello spazio. Ecco il fiocco di neve nella sua forma più elementare. Altra forma poco “familiare”, i fiocchi di neve a forma di ago: si formano a temeperature attorno ai -5°. natalizie. Letteralmente la lingua del troll, nella mitologia scandinave è una creatura umanoide che vive nella foresta, un nome sicuramente abbinato ad hoc per finalità turistiche. Così sono sempre meno le orse polari (Ursus maritimus) in dolce attesa che scelgono di dare alla luce i loro piccoli sui ghiacci, sempre più sottili. - Focus.it, I fiocchi di neve amano la fisica. O quante tradiscono? Nella tecnica televisiva, si chiama effetto neve un caratteristico aspetto delle immagini ricevute in condizioni di bassa intensità del segnale; i disturbi, accompagnati da rumore di fondo del televisore, si manifestano come diffusi e tremolanti puntolini biancastri. 10 meraviglie artiche da salvare, Foto: © PICTURES FROM KEREN SU/LONELY PLANET IMAGES / IBERPRESS. La donnola dalla lunga coda (Mustela frenata), molto diffusa nelle regioni centrosettentrionali del continente americano, sembra sbucare incuriosita dalla spessa coltre di neve candida, ben camuffata nel suo manto altrettanto immacolato.Animali poco sociali, che si incontrano soprattutto per motivi riproduttivi e che poco tollerano l'intrusione dei simili nel loro territorio, le donnole hanno sviluppato un sistema di comunicazione piuttosto efficace fatto di segnali sonori, visuali e olfattivi. Come formarono le alleanze e le coalizioni per arginarlo? Visti dall'alto ricordano molto da vicino i celebri cerchi nel grano. Foto: © Niccoló Bonfadini (www.niccolobonfadini.com), Le rigide temperature dell'inverno artico - con il termometro che oscilla tra i -15 e i -40 °C - hanno creato intorno agli alberi della foresta finlandese un'armatura di ghiaccio e neve, rendendoli simili a spettrali uomini delle nevi, o "Sentinelle dell'Artico", come le ha soprannominate il fotografo, che ora vive e studia in Norvegia (qui la sua pagina Facebook). Tutte le particelle che costituiscono la materia sono infatti soggette a moti irregolari casuali, con velocità crescente all’aumentare della temperatura. E ha catturato le sfumature blu delle ali, che normalmente, quando vediamo una rondine volare lontano, non si notano. Alcuni di loro, però, non temono le basse temperature e sono biologicamente dotati per affrontare le intemperie. Lo scienziato ne ha fotografati in Ontario, Alaska, Svezia, Vermont e Michigan. I passi felpati di un topo muschiato (Ondatra zibethicus) sulle nevi del Quebec, Canada. Foto: © © Diana Proemm/Alaska Stock/Corbis. Sono cristalli con strutture sempre più fitte ed elabrate. Dagli angoli, dove è più facile “catturare” l’umidità, si creano ulteriori strutture che puntano verso quelle che nascono da altri rami. Perché le loro zampe, esposte a temperature rigidissime (inferiori ai -80 °C) e appoggiate a lungo sul ghiaccio, non congelano? Non è raro vedere infatti animali adulti giocare con una preda già morta o indugiare "cinicamente" con una in fin di vita, come questa lince rossa (Lynx rufus) scatenata con la sua preda ormai esanime. Altre spettacolari foto di animali in amore. Lo studio del rumore può riservare sorprese straordinarie. Una scrollatina alle piume e via. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore sensibile... rumoróso (ant. Nel 1981 Bufalino ha vinto il premio Campiello con il libro La diceria dell'untore. Si dice che non esista dispiacere che non possa essere annegato nell’alcol, e forse è vero.. però mi preme aggiungere e sottolineare che questo non è l’unico rimedio al dolore. Il global warming e il problema dei colori, Notizie, foto, video di Scienza, Animali, Ambiente e Tecnologia - Focus.it, dell'arte sulla sabbia dell'artista di San Francisco Andres Amador, Guarda anche una serie di sculture di neve giganti, Altre due belle foto di cani della prateria (guarda), Guarda anche il buffo ballo di uno scoiattolo, Guarda anche il video di Molla, la civetta che adora le coccole, anche i pinguini non se la passano bene: guarda qui, A tu per tu con la foca leopardo: un video impressionante, Non perderti la gallery dedicata ai pinguini, Altre spettacolari foto di animali in amore, Altri spettacolari capolavori del freddo (guarda), Arte da brivido: sculture (artificiali) di ghiaccio e neve, qui un dettaglio del rivestimento che avvolge le piante, Le foto ipnotiche del Grand Canyon avvolto dalla nebbia, Le cascate del Niagara ghiacciate per il freddo: le foto, Guarda anche le foto dei cerchi nella neve di Simon Beck. Perché un’eco sonora si produca è necessario che vi sia una distanza opportuna tra la sorgente sonora e la superficie riflettente; infatti, non riuscendo l’orecchio ... Strumento per registrare movimenti sismici. Cosa sono davvero le "scie chimiche" degli aerei? Il rumore non ci distrae soltanto dalle attività che stiamo svolgendo. In particolar modo, le femmine pronte all'accoppiamento emanano nell'aria un profumo irresistibile per i maschi. Si tratta di un fenomeno atmosferico noto come "Cintura di Venere", visibile subito dopo il tramonto ed appena prima dell'alba, causato dalla diffusione della luce solare da parte dell'alta atmosfera terrestre. Dietro a questi disegni scavati nella neve fresca, però, non c'è lo zampino di qualche visitatore alieno, né la mente di un pubblicitario. © Copyright 2021 Mondadori Scienza Spa - riproduzione riservata - P.IVA 09440000157. Esiste un segnale che le armoniche le ha tutte. Il soffice manto bianco che si deposita al suolo durante una nevicata si comporta esattamente come i pannelli fonoassorbenti degli edifici. Gioca con i rumori e il silenzio! Questa tensione di rumore è debolissima, ma quando viene fortemente amplificata, come avviene in una radio o in un televisore, il suo effetto diventa apprezzabile, ponendo anzi un limite al segnale utile più debole che l’apparecchio può ricevere. Come se il rumore fosse silenzio. Miliardi di microrganismi che popolano il nostro corpo influenzano la nostra salute. Ghiacciarono persino il Tamigi e il Po. Per poi piombargli addosso in un batter d'occhio. Lo spazzaneve o lo spazzaneve è dispositivo specialeIdeato per la rimozione della neve in determinate aree catturando, levigando e proiettando la neve in una determinata direzione.Inoltre, a seconda del metodo di movimento, gli spazzaneve sono semoventi e semoventi. La sua dieta infatti è fondamentalmente regolata dal clima della zona in cui vive, il nord dell'isola di Honsu, una zona inclemente, ricoperta di neve per 8 mesi all'anno. Mano a mano che il manto si appiattisce, gli spazi tra un fiocco e l'altro si comprimono e l'effetto isolante scema. La sequenza si conclude con un bel salto, alla conquista di un fiocco di neve. Design e trasporto, i premi del Good Design. Foto: © Foto: Nigel Flory/Flickr/Getty Images. Ma ovunque vengano al mondo, i nuovi nati sono accolti con ogni premura: le orse costruiscono delle piccole tane di neve per proteggere i loro cuccioli dal freddo. Chi non ha mai visto un gattino rotolarsi attorno a un filo di lana o rincorrere una pallina? Basta una nevicata, un po' di pioggia o il sole a picco sulle piste per cancellare il frutto di un'intera giornata di lavoro. [der. Il fotografo Keith Williams è riuscito ad avvicinarsi ai pennuti, troppo infreddoliti per volare via. Quando non zampettano all'aria aperta questi roditori trascorrono il loro tempo in cunicoli sotterranei perfettamente organizzati, con tanto di spazi adibiti a nursery per i cuccioli, dormitori, toilette e postazioni per l'osservazione di eventuali predatori nei paraggi. In alcune aree della Calabria, il sorbetto fatto con la neve si chiama scirubetta , una delle varianti locali; in altre zone si usano altri nomi, ad esempio soubbrette in Puglia e subretta in Campania. La temperatura, al momento dello scatto era di -30 °C. Il micio della foto però è "preparato". Queste e tante altre domande & risposte, sempre curiose e divertenti, sul nuovo numero di Focus D&R, in edicola tutti i mesi. Una nebbiolina fitta e misteriosa si è alzata, proprio in quel momento, intorno agli alberi: l'attimo perfetto per iniziare a scattare. Unici al mondo, questi macachi al mattino scendono dalle montagne dove trascorrono la notte per passare la giornata a mollo nelle caldi acque, massaggiandosi a vicenda. L’intensità del rumore, come di qualsiasi suono, si misura con strumenti chiamati fonometri e si esprime in decibel (dB). Quando incontra una distesa di neve appena caduta Beck non può resistere e inizia a camminarvi sopra seguendo sentieri precisi studiati in precedenza, strade che ritornano più volte su se stesse fino a formare intricati motivi geometrici.Il suo lavoro è ora raccolto in un libro acquistabile online. Non ha fatto a palle di neve, ma brucando l'erba sotto una sottile coltre di neve fresca. In caso di infezione sostenuta da batteri anaerobi , oltre all’aria sottocutanea (che si forma proprio a seguito del metabolismo degli anaerobi) è presente un odore putrido , come di carne marcia. sono i "classici" fiocchi che vengono riprodotti nelle decorazioni Camminare nella neve è - come ben saprà chi qualche volta va a sciare - un'attività piuttosto stancante. È l'aspetto che i fiocchi di neve hanno a temperature relativamente... alte, cioè tra i -2° e i -5°. Davvero un animale amante del benessere! Quanto maggiore è la manualità, tanto aumentano gli svaghi che prevedono l'uso di oggetti.Gli scimpanzé, per esempio, hanno sviluppato una tecnica di caccia alle termiti che consiste nel stanarle dai buchi con l'uso di legnetti: fin da piccoli iniziano ad allenarvisi, anche se la cattura è infruttuosa. Altri spettacolari capolavori del freddo (guarda) Ma non si tratta di un balletto. Nel tentativo di dare uno scopo più divertente alle proprie passeggiate, Simon si è inventato questo hobby, che l'ha in breve reso molto popolare sul web. Guarda anche il buffo ballo di uno scoiattolo. Dall’esagono, con modalità non ancora del tutto chiarite, si sviluppano strutture più complesse al variare della temperatura. E ancora: come la scienza affronta la minaccia delle varianti di CoVID-19, e perché, da sempre, l'uomo punta al potere. Vi siete mai chiesti quante persone stanno facendo l'amore in questo momento nel mondo? Su questo numero, la caduta di Napoleone raccontata attraverso i protagonisti che l'hanno orchestrata. Con il freddo di questi giorni, ci si inventa di tutto per non disperdere calore. Si trattava infatti, come si scoprì in seguito, di ‘rumore’ proveniente dal centro della galassia e da altre sorgenti lontanissime. Quelle che vedrete in questa e nelle prossime foto sono le opere di Simon Beck, un artista britannico appassionato di alta montagna che si diverte a trasformare il manto nevoso in una tela a cielo aperto. I “rametti” laterali sono talmente numerosi da ricordare le fronde di una felce. Caratteri generali Napoleone tenne in scacco tutte le monarchie d'Europa. Le cascate del Niagara ghiacciate per il freddo: le foto, Una delle foto del set - quella che vedete - è stata scelta addirittura dalla Nasa per l'Astronomy Picture of the Day (APOD). fortissimo e pare si sia rotta una pala del motore.... ma NON riesco a capire come si smonta e quindi si accede ... posseggo un folletto modello AWK 121 che fa rumore fortissimo e pare si sia rotta una pala del motore ... ne approfitto oggi che che sono a casa per la neve,e volevo solo dare spiegazioni il … Guarda anche una serie di sculture di neve giganti. Altre due belle foto di cani della prateria (guarda) I soggetti delle foto ottenute da Libbrech sono per lo più veri fiocchi di neve catturati in diverse località geografiche. Si chiama rumore – più precisamente rumore acustico – qualsiasi suono indesiderato, generalmente con effetti sgradevoli, che noi percepiamo attraverso l’udito. Per proteggersi dal freddo si affiderà al blubber, uno spesso strato di tessuto adiposo vascolarizzato che riscalda il sangue proveniente dagli strati del corpo più esterni e ridurrà al massimo la superficie corporea a contatto con il ghiaccio raccogliendo sotto al ventre le pinne anteriori e posteriori In questo modo l'animale è isolato dal freddo e a prova di spifferi. Ascoltiamo una radio: se il segnale è debole si ode in sottofondo un caratteristico fruscio, che diventa dominante quando sintonizziamo l’apparecchio a una frequenza a cui non opera nessuna trasmittente. La stagione sciistica è appena iniziata: che cosa ci riserverà Simon Beck sulle prossime nevi? Perché la neve zittisce il mondo? Avrà più freddo questo pescatore o il gatto rifugiatosi sulla sua spalla? Realizzare uno di questi motivi richiede, ha detto l'artista, la stessa fatica che scalare mezzo Monte Bianco. Nel 1931 l’ingegnere statunitense Karl Jansky stava eseguendo, per conto della società telefonica Bell, rilevazioni degli effetti atmosferici che potevano disturbare le trasmissioni radio. Si hanno a temperature comprese tra -2 e -5. Sono animali cosiddetti gregari: tendono a vivere in gruppi e le colonie più numerose possono raggiungere le 50 mila unità.Talvolta possono dare l'impressione di muoversi in sincronia, soprattutto quando camminano in fila indiana. Fenomeno acustico, spesso di natura patologica, che viene percepito mediante l’ascoltazione: rumore  bronco-polmonari, distinti in secchi (fischi, ronchi, sibili) quando provocati dal passaggio dell’aria in bronchi ristretti, per es., dalla presenza di essudato viscoso, e in umidi (rantoli) se prodotti ... rumóre (ant. Ken Libbrech ha costruito un'intera carriera studiando i fiocchi di neve dal suo laboratorio al Caltech. In generale, il rumore dovuto alle fluttuazioni della materia contribuisce agli ‘errori’ delle misure fisiche, ponendo perciò un limite alla precisione di qualsiasi misura o rilevazione. Circa la metà della popolazione mondiale, si legge sul sito di Libbrech, non ha mai visto la neve "dal vivo". Consiste nella produzione di un fischio che deriva dal fatto che il microfono, riprendendo il suono dell’altoparlante, lo rimanda nel sistema di amplificazione che, a sua volta, lo rimanda nel microfono. Lo zero di questa scala corrisponde al suono minimo che un orecchio normale riesce a percepire (soglia di udibilità), il livello di 120 dB corrisponde alla soglia del dolore. Le sue opere vogliono rendere il pubblico partecipe della bellezza delle montagne innevate. Già partorire non è il massimo della comodità, figuriamoci partorire su un iceberg, o su un precario ghiaccio artico: il rischio è che possa rompersi da un momento all'altro, o che vada alla deriva spezzando ogni collegamento con la terra. Le proprietà isolanti del suo manto sono date dalla struttura cava di ogni singolo pelo: la cavità interna contiene aria che non è un buon conduttore di calore e costituisce una vera e propria barriera che permette al calore del corpo di non disperdersi. Un cammello (Camelus bactrianus) originario dell'Asia batte i denti sotto la tormenta che ha colpito lo zoo di Zurigo dove è ospitato. Nella neve le lunghe zampe di due gru della Manciuria (Grus japonensis) originarie della Siberia. I peli del mantello oltre a essere idrorepellenti hanno una struttura concava che permette di trattenere il calore. Quando è particolarmente intenso provoca dolore e danni permanenti all’udito, ma anche l’ascolto prolungato di rumori meno intensi può causare vari disturbi, dall’insonnia all’ansia fino alla depressione. Naturalmente, al silenzio di un paesaggio innevato contribuiscono anche altri fattori, come il poco traffico dovuto alle strade ghiacciate, la presenza di meno persone all'aria aperta e il fatto che anche gli animali se ne stiano rintanati, anche a causa della minore disponibilità di cibo. Gesualdo Bufalino è nato a Comiso nel 1920. In realtà, questa specie di scimmie si ciba principalmente di frutta, ma in mancanza non disdegna foglie, fiori, insetti e cortecce. Per i periodi in cui i fiocchi tanto cari agli sciatori non abbondano ci si attrezza come si può. Mentre il secondo per un periodo breve, fu addirittura percorribile con i carri.Capolavori scolpiti dal freddo (guarda)Hai scattato delle foto sotto la neve? Il muso completamente ricoperto di neve di una pecora. Dapprima la voce di un attentato, poi E' un siberiano che con il suo pelo lungo e idroreppellente, i peli lunghi sulle zampe e la corporatura robusta può sopportare anche le basse temperature, la neve e il ghiaccio. Si chiama rumore – più precisamente rumore acustico – qualsiasi suono indesiderato, generalmente con effetti sgradevoli, che noi percepiamo attraverso l’ udito. La scoperta di Jansky segnò la nascita di una nuova disciplina, la radioastronomia, che studia i segnali radio provenienti dal cosmo per mezzo di potenti radiotelescopi. quando ci si tuffa o quando ci si tira dentro qualcosa o quando si passa sopra una pozzanghera) SPLUTCH palla di neve che colpisce un volto Un rumore è in generale un segnale confuso, che copre o comunque disturba ciò a cui siamo più interessati. I fiocchi di neve amano la fisica. Rimane da chiedersi quante lattine servano per preparare un'intera pista da sci. Sono abilissimi predatori: con le loro gigantesche ali, che aperte insieme raggiungono il metro e 70 di lunghezza, rimangono fermi in aria in un punto, battendo velocemente le ali e puntando il malcapitato roditore. Eppure, il brusio della tangenziale poco distante da casa mia non mi dà ormai più fastidio, neanche in estate quando si vive con le finestre aperte. Gli scienziati osservano il comportamento degli umani facendoli interagire con alcuni di questi elementi per scoprire gli effetti reali della RA, con gli eventuali sforamenti regressivi (o … Questi fiocchi sono leggeri e sottili, larghi anche più di 5 millimetri, si depositano sulle tute degli sciatori e formano un manto farinoso e compatto. Molto ricercato per la sua pelliccia, l'ermellino non è più molto diffuso anche se si può incontrare ancora anche in Italia, nella zona alpina e sull'Appennino. immortalate da Niccoló Bonfadini, studente 21enne di Monza appassionato di Bosco in fiamme. Un cucciolo di Golden Retriever esplora per la prima volta la sensazione di giocare con la neve. E la geometria. L'orso polare è uno dei mammiferi più imponenti sulla Terra e può raggiungere i due metri e mezzo di altezza e fino a 800 chilogrammi di peso. Per imprimere le sue orme nella neve Simon utilizza speciali racchette e ciaspole da legare agli scarponi; queste calzature lasciano sul suolo motivi che prendono vita soltanto se osservati da una certa quota. Si chiama rumore bianco e si chiama così per analogia con il colore bianco che, come certamente saprete, contiene tutti gli altri colori. Non sempre la neve cade spontaneamente, come avrà avuto modo di notare questo addetto di una stazione sciistica impegnato nel controllo di un cannone spara neve a Steinach, in Germania. Gli orsi polari non sono certo freddolosi e tutto grazie a una particolare struttura che ricopre il loro corpo. Queste rondini, che per qualche motivo non hanno intrapreso una migrazione verso mete più miti, si sono trovate a dover affrontare una bufera di neve lungo le rive del fiume Yukon, in Canada. Siamo nel Dalian, in Cina. Strutture semoventi. Come mai quando nevica non ci sono né lampi né tuoni? Si tratta di un fenomeno atmosferico noto come "Cintura di Venere", visibile subito dopo il tramonto ed appena prima dell'alba, causato dalla diffusione della luce solare da parte dell… L'inverno è iniziato e gli animali devono affrontare i giorni più difficili dell'anno. romóre) s. m. [lat. Per esempio, in questo caso è quella di un prisma a base esagonale, con all’interno due cavità a forma di cono. 0 #14 willy 2015-02-23 16:14 Fenomeno acustico per il quale un suono, riflettendosi contro un ostacolo, può tornare a essere udito nel punto in cui è stato emesso. Lavandare Giovanni Pascoli Il testo Il titolo della raccolta di cui fa parte questa poesia, Myricae, è il nome latino delle tamerici, piccoli arbusti della macchia mediterranea, e allude a una realtà semplice e umile, oggetto delle descrizioni del poeta che vi proietta i suoi stati d'animo. Nei cuccioli lo strato di blubber isolante è presente fin dalla nascita ed aumenta in volume durante l’allattamento: il latte di mamma foca è infatti formato per il 48% da grasso e permette al piccolo, che alla nascita pesa circa 10 kg, di aumentare fino a 2,5 kg al giorno. Qui un arco formato, presumibilmente, dall'incontro di due alberi coperti di ghiaccio e neve. Altre foto di uccelli (guarda), Foto: © Picture By©Keith Williams/Iberpress. Ma nonostante le apparenze, la vita di questo piccolo pinnipede sarà tutt’altro che facile: a soli 30 giorni di vita la madre lo considererà abbastanza adulto da poter badare a se stesso e lo abbandonerà tra i ghiacci artici (anche i pinguini non se la passano bene: guarda qui). In cerca di cibo, può percorrere anche 15 chilometri in una notte: grazie al corpo agile si muove velocemente anche attraverso tane sottoterra. Intorno ai -15° C sui bordi del cristallo-base si forma un piccola “cresta” che si protende verso l’aria umida prendendo la forma di una lama affilata: le lame principali danno vita ad altre secondarie e così via. I.]. Certo lui è abituato, per noi invece convivere con il freddo e la neve è un po' più complicato. Guarda anche una fotogallery e uno speciale dedicati ai cavalli Cristalli di questo tipo non sono frequentissimi. Il rumore del fuoco – GUARDA LE FOTO. Non perderti la gallery dedicata ai pinguini Tutti al riparo. Che cosa fare in caso di una tromba d'aria. Chi proprio non ci rinuncia sono i macachi giapponesi (Macaca fuscata) di Jigokudani, a Nagano, che per superare i lunghi e rigidi inverni si immergono nelle calde sorgenti di acqua termale di cui è ricca la zona (guarda anche qui). Altri imperdibili fenomeni atmosferici, «Il tempo era solitamente nuvoloso - racconta il fotografo - e sia il paesaggio sia il cielo erano bianchi. Fortunatamente, per immortalare la bellezza fugace delle sue opere Beck ha aperto una pagina Facebook in cui posta gli scatti dei disegni. Misurando con precisione un passo dopo l'altro Beck, che di formazione è un ingegnere, realizza spettacolari scacchiere, stelle, motivi floreali, frattali e mandala tibetani. Un rinoceronte assaggia incuriosito la neve, con la quale non avrebbe spesso a che fare se non si trovasse all'interno di uno zoo di Leipzig, in Germania. Ne esiste un altro in cui infilare i propri pensieri, soprattutto quelli più neri e cupi, che come per magia ne usciranno candidi come la neve non ancora calpestata: questa panacea si chiama Burrata! Il peso della neve (Luca 2,16-21) Maria Madre di Dio. Con le piume arruffate e il capo piegato sul petto, sono riuscite a sopravvivere per una notte intera superando la brutta avventura. Una sola di queste opere può richiedere fino a 10 ore di lavoro: «Vado avanti fino a quando ho le forze» spiega Beck «e quando fa buio uso una lampada da casco». I.]. La luce era quindi così diffusa che non si vedevano ombre durante il giorno. Un po' come in questi giorni le temperature in alcune zone arrivarono a - 20 gradi, ma con picchi di freddo da record, come i - 35 gradi di Berlino. Leoncini, tigrotti, fochine e scimmiette: la carica dei cuccioli I fiocchi di neve possono avere anche forme diverse da quelle a cui siamo abitutati. Questo cane della prateria (gen. Cynomys) ha approfittato di qualche ora di Sole per improvvisare qualche passo di danza nella neve di Boulder (Colorado, USA). Viviamo immersi nel rumore, al punto che se non c’è ci sembra che nelle nostre vite manchi qualcosa. Il rumore è però anche un prezioso strumento diagnostico per controllare il funzionamento di macchinari – quando si è in auto, l’ascolto di un ‘rumorino’ anomalo può rivelare l’insorgere di un guasto – oppure per valutare lo stato di salute di una persona: utilizzando uno strumento chiamato stetoscopio, il medico può ascoltare il suono del battito cardiaco o dell’aria che attraversa i polmoni e notare così eventuali anomalie. Alcuni sciatori apprezzano l'arte di Beck da bordo pista. Questi cristalli si formano in particolari condizioni e a temperature intorno ai -2° C: le loro superfici crescono con la forma di triangoli “smussati”. Questo splendido esemplare di orso polare (Ursus maritimus) è alle prese con l'attraversamento delle acque ghiacciate dell'Artico, del quale teme poco le basse temperature. Di solito questi fiocchi sono così piccoli che difficilmente si vedono a occhio nudo. sembrano sorvegliare le nevi incontaminate dell'estremo Nord? Trovate altre foto e curiosità sui fiocchi di neve sul sito del ricercatore. Anche il termine "Big Bang" ("Grande scoppio") di per sé, non si riferisce al rumore di un'esplosione: fu coniato dal fisico britannico Fred Hoyle nel 1949, nel corso di un'intervista radiofonica, per definire in modo polemico e dispregiativo questo modello cosmologico, che lo scienziato non condivideva. Beck, che ha iniziato a realizzare questi disegni nell'inverno del 2004, racconta di essersi dato alle camminate sulla neve a causa di un problema ai piedi, che gli impedisce di correre come un tempo. Scoprilo tra le domande e risposte. Il rumore del traffico oltre il piazzale era cessato. Rettangolo rosso = rumore forte: batti forte sul banco con un pennarello. Sembra essere uscito dal suo nido perché ha sentito il fermento nell'aria. I raggi solari hanno il duplice effetto di rendere l'opera ancora più suggestiva, creando giochi di ombre dall'effetto quasi tridimensionale; e, immancabilmente, di sciogliere la neve rendendola eccessivamente morbida e più difficile da lavorare. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, anche se non udibili per frequenza o intensità. Il nome del gadget tutto invernale è Let it snow – Instant Snow in a Can, si tratta di una semplice latta, come quella dei fagioli, contenente una busta con 20 grammi di preparato per neve fai da te. Guarda anche le foto dei cerchi nella neve di Simon Beck Secondo il fotografo, il manto di neve e ghiaccio che circonda gli alberi - si tratta nello specifico di abeti rossi - è spesso una trentina di centimetri (qui un dettaglio del rivestimento che avvolge le piante). Il nome corretto, in questo caso, è effetto Larsen. Le stanze per i più piccoli sono collocate più lontano dalla superficie, a 60-70 centimetri di profondità, così come i "bunker" in cui trovare riparo quando c'è un nemico nei paraggi. E una carrellata di animali nella neve. Con il contenuto di una busta si può produrre circa 1 litro e mezzo di neve. Ecco come mandarcele[E. È invece si tratta di una palla di neve che un piccolo di macaco giapponese ( Macaca fuscata) sembra divertirsi a mangiare. Secondo le ricostruzioni, infatti, i primi “gelati” e le granite venivano preparati con la neve; questa veniva conservata per l’estate e il suo uso alimentare risalirebbe all’antico Egitto. Nella stagione invernale è decisamente piacevole rilassarsi immersi in una vasca di acqua termale calda, anche se non per tutti è possibile farlo. L'effetto funziona meglio con la neve molto voluminosa, e quindi a temperature molto basse: 25 mm di pioggia a 0 gradi danno luogo a 25 cm di neve; ma se il termometro scende a -6 °C, i cm di neve possono diventare anche 50. Siamo nell'isola della Georgia del Sud, nell'Atlantico meridionale. Ma non è finita, la pelle dell'orso sotto la candida pelliccia, è nera in modo da attirare i raggi del sole e ancora più sotto ha uno strato di grasso spesso circa 10 centimetri. Questi fiocchi si manifestano al di sotto dei -5° C e sono piccolissimi: per vederli serve un buon microscopio. riflettere 6. di Gian Vittorio Pallottino - [E. A differenza della maggior parte degli uccelli, i pinguini migrano a piedi. Negli anni, la sua collezione di fiocchi si è arricchita di moltissimi esemplari. Questo, grazie al pelo le cui caratteristiche permettono all'orso di rimanere sempre riparato dal freddo, anche durante le lunghe nuotate. Poi, a Waterloo, la resa dei conti. Da scienziato, Libbrech si è costruito una carriera parallela, come "designer" di fiocchi di neve. I.]. Anche nel 2020, il Good Design Award non si è fermato e ha dato lustro a oltre 900 prodotti e progetti grafici in tantissimi campi della nostra vita, come dispositivi elettronici, apparecchiature mediche, sistemi per l’energia, strumenti di robotica e domotica e tanto altro ancora.
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